Potrebbe essere stato il maltempo a provocare l’incendio che ha completamente distrutto il Lido/night Mon Amour, sulla litoranea di Magazzeno a Pontecagnano. Un sovraccarico avrebbe innescato le fiamme. (060914)
Un sovraccarico al quadro generale elettrico sarebbe alla base dell’incendio che ha completamente distrutto l’ex lido Sharon a Magazzeno di Pontecagnano. Almeno tanto starebbe emergendo dalle prime verifiche dei vigili del fuoco e della proprietà dello stabilimento balneare della costa sud di Salerno. A sovraccaricare gli impianti potrebbe essere stato un fulmine che si sarebbe abbattuto sulla struttura intorno alle 5 di questa mattina quando le condizioni metereologiche erano rapidamente peggiorate.
Le fiamme si sono velocemente propagate a tutta la sala, mandando letteralmente in fumo tavoli, sedie ed attrezzature da bar. Completamente distrutti gli interni ed un’area esterna. Da verificare la tenuta strutturale. Lo stabilimento era stato operativo fino a questi giorni. Da tempo aveva cambiato nome in Mon amour ed era anche un night. Sul posto i vigili del fuoco di Salerno. Indagano i Carabinieri di Battipaglia.
L’eventuale causa legata ai fulmini sarebbe la controprova di quanto diversi esperti del settore da tempo stanno evidenziando, cioé temporali più potenti in grado di fare maggiori danni con vere e proprie tempeste elettriche. Secondo il Sistema italiano di rilevamento fulmini (Sirf) presso il Centro elettrotecnico sperimentale italiano (Cesi) è sarebbe in atto un cambiamento significativo nei temporali con piogge più abbondanti, venti più violenti e fulmini più rilevanti sia nella quantità che nella potenza. Negli ultimi anni l’Italia è bersagliata in media da un milione e mezzo di fulmini da gennaio a dicembre e questa estate anomala ha ribadito l’attualità del fenomeno.