“Sono stati pubblicati sul Burc i decreti della Direzione generale Lavori pubblici con i quali vengono ammessi a finanziamento cinque interventi infrastrutturali derivanti dalle iniziative di accelerazione della spesa.”
Lo comunica l’assessore ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza.
“Si tratta – dice Cosenza – di opere per un valore complessivo di 9 milioni 641mila euro che riguardano il ripristino della funzionalità idraulica del vallone “Fosso Carbonara delle Toppole” nel Comune di Santo Stefano del Sole (AV), il recupero e il restauro del convento di San Francesco per la realizzazione di un museo archeologico nel Comune di Santa Marina (SA), la realizzazione e la sistemazione delle infrastrutture a servizio e per la valorizzazione degli edifici ad interesse storico e turistico nel comune di S. Egidio del Monte Albino (SA), la realizzazione di un centro per le arti e per la cultura per lo sviluppo del turismo locale nel comune di Roccabascerana (AV) e il Recupero e la valorizzazione del borgo antico nel Comune di Campolattaro.
“Tali interventi si aggiungono a quelli già finanziati nei giorni scorsi per oltre 12 milioni di euro. I Comuni potranno ora far partire subito le gare per l’attuazione degli interventi previsti. Prosegue intanto l’istruttoria di progetti presentati da altri Comuni per l’ammissione a finanziamento di ulteriori interventi sempre nell’ambito dell’accelerazione della spesa”, conclude Cosenza.
Questi i nuovi interventi ammessi a finanziamento:
Sempre la Regione Campania, inoltre, in attuazione dell’Accordo di Programma stipulato tra Palazzo Santa Lucia e la Sogesid per la realizzazione di interventi di compensazione ambientale relativi ad interventi di bonifica di siti che insistono su alcuni territori regionali, ha comunicato che sono state espletate le gare relative ai primi 7 progetti.
Questi gli interventi previsti dalle gare aggiudicate:
1. affidamento dell’attività di rimozione, trasporto e smaltimento dei rifiuti nelle località Filigalardi nel Comune di Battipaglia;
· affidamento servizio di raccolta, rimozione, trasporto e smaltimento dei rifiuti in località Zucca – Foro Boario del Comune di Maddaloni;
· affidamento dell’attività di bonifica delle aree interessate dai rifiuti in località Matiano, intervento di rimozione rifiuti e indagine dei suoli nel Comune di Campagna;
· affidamento del servizio di raccolta, carico, scarico, trasporto e conferimento di rifiuti di varia natura e giacenti su varie aree pubbliche del Comune di Terzigno ai centri di recupero smaltimento finale autorizzati, inclusi tutti gli annessi oneri e adempimenti amministrativi;
· affidamento dei servizi di indagini geognostiche, geotecniche e di caratterizzazione ambientale per l’attuazione del piano di caratterizzazione dell’area in località Lo Uttaro – Sin litorale Domitio Flegreo ed Agro Aversano;
· affidamento dei servizi di bonifica delle aree interessate all’abbandono dei rifiuti ed amianto in località Avignano del Comune di Campagna;
· affidamento dei servizi di rimozione, trasporto e smaltimento dei rifiuti in località Ferrari I e II nel Comune di Santa Maria la Fossa.
L’assessorato alla Tutela dell’Ambiente comunica, inoltre, che sono in corso le gare relative:
· affidamento delle attività finalizzate al ripristino ambientale del sito di stoccaggio provvisorio RSU in località Lo Uttaro;
· bonifica di varie aree comunali interessate all’abbandono dei rifiuti, impianto di monitoraggio e controllo e impianto di videosorveglianza nel Comune di Terzigno;
· affidamento delle attività di rimozione parziale, trasporto e smaltimento rifiuti stoccati in località S. Veneranda del Comune di Marcianise;
Restano da mettere a gara i progetti già approvati nella conferenza dei servizi per:
· la bonifica della discarica Sogeri del Comune di Castelvolturno;
· la bonifica da amianto delle ex scuole materne del Comune di Giffoni Valle Piana;
· la bonifica da amianto e la riqualificazione dell’ex area 219 del Comune di Savignano Irpino;
· la bonifica ex cava Ranieri del Comune di Terzigno.
“Questi alcuni degli interventi – sottolineano all’Assessorato regionale alla Tutela dell’Ambiente – che si aggiungono a quelli già in atto per le compensazioni ambientali, le bonifiche, il risanamento del territorio che vedono la Regione massicciamente impegnata nelle aree critiche di tutte le province campane.
“Molti interventi sono già partiti, altri inizieranno tra qualche giorno. Sono provvedimenti che vanno nella direzione di sanare delle ferite profonde nate da anni di incuria e di disattenzione rispetto a buona parte del territorio della nostra regione.” (060514)