La Salernitana perde ancora, anche lo scontro diretto salvezza sul campo del Frosinone. La squadra ciociaria si impone con merinto sfruttando gli errori dei granata, in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo per l’espulsione di Ghiglione. Ora la Salernitana è in piena zona retrocessione.
Colantuono ha confermato lo stesso sistema di gioco utilizzato con il Brescia (3-5-1-1-) con l’unica novità di Wlodarczyk in avanti al posto di Simy. Ma nella frazione iniziale la prestazione della Salernitana è stata deludente, mai un tiro nella porta avversaria e nessuna azione pericolosa. La paura di perdere ha preso subito il sopravvento con il Frosinone, invece, che sin da subito ha tentato di cerare problemi nell’area campana. Per il portiere Sepe è stato un pomeriggio di gran lavoro. Prima ha spinto in angolo un tiro da lunga distanza di Partipilo, poi ha neutralizzato una rovesciata di Gelli, quindi un tiro di A.Oyomo che, al 40′, ha colpito il palo con un tiro a giro. Sulla respinta ancora Sepe è stato decisivo sulla conclusione ravvicinata di Biraschi. Partita tutta in salita per la Salernitana che, prima dell’intervallo, si è ritrovata in inferiorità numerica per il rosso diretto subito da Ghiglione per un intervento pericoloso lontano dall’area.
In avvio di ripresa Colantuono ha schierato sin da subito Hrustic, Gentile e Jaroszynski al posto di Tongya, Ruggeri e Braff con la Salernitana in campo con il 5-3-1. Il bunker granata è saltato al 63′ quando, dopo una palla persa a metà campo dai granata, Kverndaze (era entrato dalla panchina al posto di Biraschi) se n’è andato indisturbato per trenta metri prima di realizzare il gol del vantaggio con un tiro potente e preciso dal limite dell’area. La Salernitana non ha fatto nulla, a dieci minuti dalla fine è arrivato il primo tiro con Velthuis. Poco dopo il raddoppio del Frosinone con Ambrosino che ha approfittato degli imbarazzanti errori di Velthuis e Sepe e realizzato il definitivo 2-0. Per la Salernitana è notte fonda, la gestione Colantuono ha garantito solo cinque punti in sei partite, la squadra è ora in piena zona retrocessione con le incertezze legate al futuro della proprietà a fare da cornice ad un altro campionato deludente. Domenica prossima l’ultima partita dell’anno a Catanzaro.
Frosinone – Salernitana 2-0 (63′ Kverndaze, 84′ Ambrosino)