Rimuovere dai loro incarichi tutti gli amministratori coinvolti nei processi di Piazza della Libertà a Salerno. A chiederlo al presidente della Repubblica ed al Ministero degli Interni, Italia Nostra e No Crescent, per i quali il caso Santa Teresa ormai ha assunto una valenza nazionale, coinvolgendo anche Renzi. (041116)

Dal comparto edificatorio di Santa Teresa a Salerno nascerebbe un sistema politico che poi si è consolidato negli anni e che coinvolgerebbe De Luca e Renzi. A dirlo Italia Nostra e Comitato No Crescent che hanno presentato le nuove iniziative legali avviate per chiedere giustizia sull’intervento in corso nell’area tra il tratto terminale del lungomare del capoluogo e la stazione Marittima. Una vicenda che, secondo il legale Oreste Agosto avrebbe, quindi, assunto una valenza nazionale, da qui la decisione di presentare una interpellanza al presidente della Repubblica per la competenza in materia regionale ed al Ministero degli Interni per chiedere la rimozione di tutti gli amministratori imputati nei processi in corso.
Contemporaneamente, Italia Nostra e Comitato hanno anche presentato tre diffide al Presidente della Giunta regionale De Luca per le competenze sul demanio idrico, al Soprintendente, per i vincoli paesaggistici ed al Ministero per le infrastrutture e trasporti. Secondo l’associazione ambientalista ed il comitato restano i problemi relativi alle autorizzazioni paesaggistiche relative ai permessi a costruire. Chiesto anche un intervento sulla decisione dell’autorità portuale di portare comunque avanti i lavori per la torre T2, nonostante la struttura non sia più prevista in seguito alle prescrizioni che hanno modificato in parte il progetto del Crescent. Timori, infine, anche sui lavori di messa in sicurezza di Piazza della Libertà, dopo la consegna dell’area di cantiere avvenuta nei giorni scorsi. Secondo gli ambientalisti ci si troverà di fronte ad una demolizione vera e propria di un intero settore della Piazza, con una spesa ritenuta inutile per un’opera che per Italia Nostra ed il comitato resterebbe abusiva.