Sono stati resi noti gli esiti dei nuovi sopralluoghi sulla fuoriuscita di acque rosse dal torrente Santa Teresa che sfocia sulla omonima spiaggia a Salerno dopo l’ispezione avvenuta nei giorni scorsi alla presenza della Polizia Municipale e dell’ARPAC. I sopralluoghi, scrive il consigliere comunale di Salerno di tutti Giampaolo Lambiase, che ha ricevuto il rapporto dell’ispezione, hanno confermato che tali acque rosse non provengono dalla fognatura ma da infiltrazioni del terreno, che si immettono nel tratto finale del torrente . Sulla relazione sono indicate anche le contromisure che si vorrebbero mettere in campo con controlli periodici per individuare la fonte dell’inquinamento e l’installazione di una stazione di sollevamento, costituita da una pompa attiva ed una di riserva, che capti le eventuali fuoriuscite di acque rossastre e le convogli in fognatura. Misure che Lambiase giudica insoddisfacenti ricordando che dalle analisi fatte dall’arpac nell’aprile del 2019 il liquido prelevato risultò non conforme ai parametri di legge. In queste condizioni, dice Lambiase il tratto di mare antistante la spiaggia non è fruibile ed insieme ad esso la spiaggia, l’area portuale prospiciente e i negozi sottostanti la piazza della Libertà subiscono gli effetti negativi degli sversamenti. Un problema, conclude il consigliere comunale che dev’essere preso in carico dal primo cittadino di Salerno.