Vigilia tranquilla per Salernitana Paganese, il secondo derby provinciale di questa stagione di prima divisione di Lega pro. gara anticipata alle 12 e 30 per evitare concomitanze con i turisti che raggiungono il capoluogo salernitano per Luci d’Artista. Per motivi di ordine pubblico sospese le corse della metropolitana fino al termine dell’incontro. Evitata l’installazione dei cointainer per dividere le tifoserie. Pochi i sostenitori attesi da Pagani.
Alla vigilia della sfida, il tecnico Perrone si è mostrato calmo.
“Una gara come le altre, che mette in palio tre punti. La nostra classifica langue, ma siamo sereni. Dobbiamo cercare innanzitutto di giocare bene, poi sono convinto che alla lunga il risultato venga di conseguenza”. Così il tecnico Caro Perrone è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’ultima partita dell’anno.
“La Paganese è una squadra che corre e che cerca sempre di giocare palla a terra. È una squadra molto giovane e come tale è normale che abbia alti e bassi. Ha fantasia e buoni attaccanti e soprattutto non ha nulla da perdere, quindi dovremo stare molto attenti”.
Capitolo infortunati: “Volpe è a letto con la febbre. Foggia invece ha subito un colpo nella partita di Frosinone, ma in quel momento non ha avvertito problemi. Nella notte ha avuto qualche fastidio e dovrà fare degli accertamenti, quindi, di concerto con lo staff medico, si è preferito tenerlo a riposo”.
Su quella che potrebbe essere la formazione: “Manderò in campo undici giocatori tra quelli che potranno fare meglio per la Salernitana. Nelle ultime partite abbiamo anche creato qualche occasione: speriamo che ora, recuperando qualche giocatore, possiamo riuscire a fare qualcosa in più in termini di gol”.
Il tecnico ha poi ribadito il proprio punto di vista su quelle che saranno le strategie di mercato della Salernitana: “La Società vede le partite e di conseguenza si fa un’idea di quello che può servire. Le cose che ci siamo detti qualche settimana fa rimangono tali, si tratterà soltanto di valutare bene i nomi. Il mercato, però, non è la soluzione ai nostri problemi, può essere un aiuto. La squadra è già altamente competitiva e dobbiamo impegnarci per far sì che tutto vada per il verso giusto”.
“Per quello che abbiamo espresso fino a questo momento” – ha concluso Perrone – “qualche punto ci manca, ma questo è sicuramente colpa nostra. Il campo è un ostacolo in più da affrontare: domani sarà probabilmente più compatto, ma con l’inizio dell’inverno influirà sicuramente sulle nostre prestazioni”. (221213)