Nonostante l’inizio dell’anno scolastico, le assunzioni degli insegnanti volute dal Governo, hanno creato una serie di problemi negli istituti comunali. 11 i posti vacanti venutisi a creare nelle scuole dell’infanzia a Salerno. (140915 Giancarlo Frasca)

Sono 13.222 gli insegnanti impegnati nelle varie classi e scuole dell’intera provincia di Salerno. 63, invece, i nuovi dirigenti scolastici assegnati ad inizio del mese di settembre dalla direzione regionale dopo lo sblocco del concorso 2011 su intervento della Regione Campania. 27, invece, le scuole, tra Cilento, Vallo di Diano e Golfo di Policastro, ancora affidate a reggenti. Diversi istituti sono alle prese con carenze di personale, un problema che investe anche il corpo docente, a causa dell’assuzione degli insegnanti per il ddl Buona Scuola che si è conclusa soltanto negli ultimi giorni lasciando alcuni vuoti in organico. A Salerno i problemi hanno interessato tutte e 4 le scuole dell’infanzia di Torrione, Piantanova, San Giovanni Bosco e via Martiri Ungheresi, dove il COmune si è ritrovato con 11 maestre in meno dovendo fare letteralmente i salti mortali per cercare di consentire l’apertura delle scuole. Un problema appreso soltanto oggi dai genitori. Alla Pio XII di Pastena, quindi, si è ovviato ritardando la ripresa delle attività per i bambini di tre anni che entreranno in classe soltanto tra mercoledì e giovedì.
Entro pochi giorni, comunque, come dicevamo, il problema dovrebbe essere risolto. Ad allungare i tempi, a parte il problema delle assunzioni nello stato, anche quello dell’obbligo di effettuare una pruima ricognizione tra i dipendenti provinciali