La Salernitana batte la Reggiana 2-1, torna alla vittoria dopo oltre un mese e mezzo e conquista 3 punti preziosissimi in chiave salvezza.
Roberta Breda opta per il 3-5-2 per affrontare la Reggiana nella seconda gara consecutiva all’Arechi di Salerno dopo quella con il Sassuolo. Franco Tongya in campo dal 1′, in attacco confermati Raimondo e Cerri. La squadra granata è bloccata e subisce la tensione di una gara che bisogna vincere a tutti i costi. La scarsa lucidità condiziona le giocate della Salernitana. La Reggiana prova a rendersi pericolosa al 7′ con il tiro centrale di Portanova su punizione. Il tiro di Cerri dopo un minuto non ha effetti, la palla finisce sull’esterno della rete. Sersanti porta la Reggiana vicino allo 0-1 al 15′. Sepe è protagonista in negativo ancora su un’azione della squadra avversaria, il portiere granata sbaglia l’uscita su un cross di Vergara, la palla resta in area, Reinhart prova il tiro ma senza successo. L’occasione più nitida del primo tempo è per la squadra granata che prova a sfruttare un calcio d’angolo, la palla calciata da Tongya al 31′, però, si stampa sulla traversa. Le squadre vanno negli spogliatoio sullo 0-0. Un secondo tempo più acceso va in scena all’Arechi: la Reggiana resta in 10 uomini al 6′ st. Ignacchiti viene prima ammonito e poi espulso per condotta violenta per un fallo su Cerri. All’attaccante granata viene annullato un gol al 10′ st. per posizione irregolare. Cambi da una parte e dall’altra. Per la squadra di Viali è il nuovo entrato Vido a realizzare la rete del vantaggio: Vergara è libero di andare al cross, Portanova colpisce di testa e Vido, complice l’errore di Ferrari in difesa, va il tiro al 17′ st. Breda schiera Braaf, Caligara e Verde. Su una punizione calciata proprio dal numero 31 granata, la Salernitana trova la via del pareggio con la rete di Alberto Cerri, al secondo gol in maglia granata. Finale incandescente con un calcio di rigore assegnato a favore della Salernitana per un intervento di Vido in area su Ferrari. Il gol di Cerri dal dischetto chiude la gara dell’Arechi. I granata festeggiano sotto la Curva Sud Siberiano.