Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito circa 1,5 milioni di interventi ispettivi e circa 110 mila indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 8.743 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 59.539 lavoratori in “nero” o irregolari.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 19.928, di cui 423 tratti in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 8,3 miliardi di euro.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
In tale ambito sono stati eseguiti 13.683 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 9,3 miliardi di euro.
Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i Reparti delle Fiamme Gialle hanno condotto 710 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per quasi 110 milioni di euro, operando sequestri per più di 25 milioni di euro e denunciando 667 responsabili.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
In materia di riciclaggio e autoriciclaggiosono stati eseguiti 2.124 interventi, che hanno portato alla denuncia di 5.316 persone, di cui 461 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illeciteper oltre 6,8 miliardi.
Nell’ambito dell’attività di contrasto a fenomeni di cybercrime di matrice economico-finanziaria, sono state sequestrate criptovalute per un controvalore in euro pari ad oltre 75 milioni di euro nonché la prima mining farm italiana in grado di coniare nuove valute virtuali.
Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato, finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di beni, sono state concluse 406 indagini che hanno permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria 1907 soggetti, di cui 437 colpiti da provvedimenti restrittivi della libertà personale.
Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, in territorio nazionale ed estero, circa 51,8 tonnellate di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (20,4 tonnellate), hashish (12,1 tonnellate) e marijuana (17,1 tonnellate), denunciando all’A.G. 7.690 soggetti (di cui 2.258 in stato di arresto) e segnalandone 17.310 ai Prefetti.
L’attività di contrasto alla pirateria digitale, alla diffusione di contenuti editoriali in rete e alla commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri tramite vetrine online ha consentito l’oscuramento o il sequestro di 19.565 siti internet.

OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Da gennaio 2023 ad oggi, le attività poste in essere dal dispositivo aeronavale del Corpo hanno permesso di arrestare complessivamente 187 scafisti e concorrendo al salvataggio di 95.125 migranti.

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.