Degrado sul lungomare tra Torrione e Pastena a Salerno. In attesa che partano i lavori del Comune di Salerno, nel prossimo consiglio comunale potrebbe arrivare il via libera per l’intervento di riqualificazione proposto dai proprietari delle vecchie giostrine chiuse alcuni anni fa dopo un incendio. (160915 Giancarlo Frasca)
Non è ufficialmente un punto autonomo all’ordine del giorno ma i proprietari dell’area delle vecchie giostrine, sul lungomare Colombo di Pastena confidano nel prossimo consiglio comunale di Salerno, convocato per il 22 settembre, proprio il giorno dopo San Matteo, per riuscire finalmente a sbloccare un progetto di riqualificazione presentato da tempo all’amministrazione del capoluogo. Devastata nel febbraio del 2009 da una mareggiata, oltre che da un incendio, le piccole giostrine, per anni punto di riferimento degli abitanti della zona,sono rimaste chiuse, apparentemente abbandonate ed oggetto di atti di vandalismo ed inciviltà di quanti nelle ore notturne abbandonano di tutto nell’area creando ulteriori problemi ai proprietari costretti a periodiche operazioni di bonifica. Da allora i cugini Paolo Daniele e Mario De Marco stanno premendo per poter intervenire a loro spese, ad iniziare dal consolidamento del muro di contenimento danneggiato dalla furia delle onde ed in parte demolito dai proprietari, come confermato da Paolo De Marco per evitare possibili pericoli. La loro speranza è che nel piano di interventi per il ripristino del litorale cittadino messo a punto dal Comune di Salerno con l’adozione di un piano spiagge possa sbloccare la loro situazione. L’intervento proposto dai De Marco e progettato dagli architetti Francesco Rumma e Paolo De Martino prevede la messa in sicurezza del muro di contenimento e l’intero ridisegno dell’area di circa 1.100 metri quadrati. Previsti una serie di giochi per bambini, dei quali anche due giostrine amovibili e diverse strutture ad uso pubblico come panchine, altalene, scivoli. Questo oltre ad un chioso e bagni aperti al pubblico. I proprietari vorrebbero anche realizzare una discesa a mare per i diversamente abili in un punto del litorale del capoluogo dove da tempo gli abitanti segnalano proprio problemi di accesso all’arenile. In seguito alle mareggiate degli anni scorsi, infatti, da tempo è stata sbarrata la scala che collega il lungomare Colombo-Marconi con la spiaggia, costringendo i bagnanti a lunghe camminate per un bagno ristoratore o, in alcuni casi, a dover scavalcare la recinzione per farlo. A parte il progetto dei De Marco, tra l’altro, nella zona sono previsti anche altri interventi che potrebbero ridisegnare il volto del lungomare. Ad iniziare dai lavori programmati per San Matteo, ma ancora non partiti, per la riqualificazione della piazzetta di circa 1.600 metri quadrati sovrastante i box auto realizzati anni addietro vicino al lido L’Ancora, da tempo in condizioni di estremo degrado e con l’impianto elettrico danneggiato. Sono invece iniziati i lavori privati ad una parte delle strutture del vicino distributore di carburanti, da parte dei proprietari dell’area dove, al posto di un’officina dovrebbe sorgere un bar tabacchi. A completare il tutto anche un altro intervento inserito nell’elenco per San Matteo che punta ad allungare la pista ciclabile che si ferma proprio davanti alle giostrine di pastena. L’intenzione è quella di proseguire verso Mercatello e, quindi, rifare anche i marciapiedi e l’arredo urbano nella zona di Pastena.