In merito a quanto riportato da L’Espresso, ovvero l’audio dei dialoghi tra il professor Alfano e gli specializzandi in Chirurgia Plastica, Mario Polichetti (Uil Fpl Salerno) invoca: “subito le dimissioni del professore Carmine Alfano. I manager del “Ruggi” devono prendere provvedimenti perché non si tratta dell’unico caso simile all’interno dell’Azienda: altre segnalazioni di questo clima di terrore sono arrivate anche dal reparto di Ginecologia”. Secondo le testimonianze, Alfano avrebbe utilizzato un linguaggio volgare e discriminatorio, con frasi offensive e minatorie rivolte agli specializzandi, creando un ambiente di lavoro insostenibile. In particolare, sono state registrate dichiarazioni discriminanti di genere e sessuali, oltre a minacce di esclusione dalle attività di sala operatoria e reparto. “È vergognoso – dice ancora Polichetti – che un’azienda sanitaria che forma anche giovani medici debba balzare agli onori della cronaca per questi episodi. Invitiamo, prima che sia troppo tardi, la direzione strategica del Ruggi a prendere coscienza che questo clima di terrorismo, di minaccia, di estorsione si verifica anche in altri reparti e in particolare nel reparto di Ginecologia dove il personale medico e paramedico viene sistematicamente minacciato e vengono sbandierati procedimenti disciplinari se non si sottostà ai diktat”

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.