Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno in Italia le elezioni europee. Si andrà alle urne per eleggere 76 membri del Parlamento europeo. Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza. Ai fini dell’elezione dei membri italiani al Parlamento europeo, le liste devono avere conseguito almeno il 4% dei voti validi espressi a livello nazionale.
In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee, di dimensione sovra-regionale. Ad ogni circoscrizione elettorale è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Ogni partito o gruppo politico può presentare nella propria lista un numero massimo di candidati pari a quello assegnato alla circoscrizione elettorale. Gli elettori scelgono tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale, Insulare.
Dal 30 aprile al primo maggio i partiti dovranno presentare le loro liste. You trend ha difusso una supermedia dei sondaggi politici dalla quale si evince che sono tre le liste border line: Stati Uniti d’Europa, quotata 4,7%, Verdi/Sinistra al 3,9% e Azione al 3,7%. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, Alberico Gambino sarà candidato nella circoscrizione Sud. Giorgia Meloni sarà capolista in ogni circoscrizione. Per il Partito Democratico, la segretaria Schlein si cimenterà nel Lazio e nelle regioni centrali, ma forse anche nella circoscrizione Isole. Tra i dem nella circoscrizione meridianale la capoluista sarà Lucia Annunziata, candidata da indipendente, origimaria di Sarno. Poi il sindaco di Bari Antonio De Caro. Potrebbe correre per il Pd anche l’ex deputato Lello Topo, uno dei big del partito napoletano. E ancora, c’è la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno per la quale si sono mobilitate oltre trenta personalità ucraine, iraniane e organizzazioni non governative, tra cui premi Nobel e Sakarov, per auspicare la sua riconferma nel suo ruolo. Il Pd salernitano sta cercando di convioncerte Anna Petrone a candidarsi. Per quanto riguarda il Movimento Cinque Stelle i pentastellati sono nella fase delle votazioni on line rispetto alle autocandidature. Si è svolto il primo turno e gli eletti dovranno sottoporsi al secondo turno del 22 aprile. Per in Campania sono in corsa: Mario Aliberti, Pasqualina Argentino, Giovanni Barbatella, Annunziata Coppola, Antonio Basile, Laura De Vita, Vincenzo Criscuoli, Sonia Di Leva, Danilo Della Valle, Rosa Ferro, Domenico Lusciano, Maria Fiorentino, Lello Mancino, Felicia Gaudiano, Luca Palmiero e Maura Sarno. Forza Italia: il vicepremier Antonio Tajani sarà il capolista in tutte le circoscrizioni, tranne nelle Isole. Candidate le due europarlamentari uscenti, entrambe della provincia di Salerno: Isabella Adinolfi, ex M5s, e Lucia Vuolo, ex Lega. E ci sarà Fulvio Martusciello, europarlamentare uscente di Forza Italia, coordinatore regionale del partito in Campania. E Sonia Palmeri, ex assessore regionale deluchiana da poco entrata in FI con tanto di benedizione di Antonio Tajani. Quindi, Angelo D’Agostino, patron dell’Avellino.
Per quanto riguarda la Lega, al sud il partito di Salvini punta sull’uscente Aldo Patriciello, che a fine 2023 ha lasciato Forza Italia e aderito al Carroccio. L’imprenditore molisano ha una luna esperienza in Europa. Patriciello ha sostenuto nelle sue politiche la messa in sicurezza del mercato unico digitale e la sua regolamentazione a livello europeo. Potrebbe essere candidato Dante Santoro, consigliere comunale a Salerno, ma circola il nome anche di Pietro Sessa, assessore a Pagani. I candidati di area Udc saranno nelle liste della Lega. Stamani la presentazione della lista Stati Uniti d’Europa con Italia Viva di Renzi e Più Europa di Bonino.
Sarà Enzo Maraio, segretario del PSI, il capolista al Sud. Ad annunciarlo il leader di Italia Viva Matteo Renzi, a margine della presentazione del simbolo della lista. Renzi ha anche aggiunto: “Il Psi viene da una tradizione diversa ma chi dice no a questo Pd, che è troppo vicino al Movimento Cinque Stelle, e sceglie questo percorso lo guida”. Il segretario del Psi, originario di Salerno, sarà dunque in campo per guidare la lista nelle elezioni del prossimo 8 e 9 Giugno. Maraio, intanto, guiderà la sede romana della Regione Campania. Un segnnale forte da Palazzo Santa Lucia per rilanciare i rapporti col PSI. Con Azione di Carlo Calenda è ufficialmente candidato Giosi Ferrandino, che alle elezioni europee 2019 nelle liste del Pd aveva ottenuto 83.262 preferenze, risultando secondo tra gli eletti nella circoscrizione Italia meridionale. C’è inoltre Gigi Casciello, segretario provinciale del partito salernitano, fedelissimo della presidente del partito, Mara Carfagna. L’Alleanza Verdi-Sinistra candida come capolsta Ilaria Salis, la cittadina italiana attualmente detenuta in un carcere dell’Ungheria perchè accusata di aver aggredito due estremisti di destra. Ha già annunciato la sua candidatura Michele Santoro, che ha presentato i candidati delle liste di “Pace Terra Dignità”