Andrea Prete è il nuovo presidente della Camera di Commercio. Elezione per acclamazione per l’ingegnere salernitano al termine di un consiglio camerale particolarmente rapido. Unità ritrovata, quindi, tra le varie categorie rappresentate. Ora, però, la discussione si sposterà sulla vice presidenza, teoricamente destinata agli artigiani ma alla quale ambiscono anche i commercianti. (020915 Giancarlo Frasca)

Prete, Gallozzi e Maccauro prima della votazione
Prete, Gallozzi e Maccauro prima della votazione
Tutto come previsto per l’elezione del nuovo presidente della Camera di Commercio di Salerno. In poco meno di 40 minuti, infatti, il consiglio camerale ha chiuso ufficialmente l’era Arzano, aprendo quella di Andrea Prete. Una elezione per acclamazione, la sua, come emerso nei giorni scorsi negli incontri tra le varie categorie rappresentate. Dopo settiman e di divisioni e discussioni, industriali, artigiani, commercianti ed agricoltori erano riusciti a ritrovare l’unità sul nome gradito al Governatore De Luca, una trattativa portata avanti da Picarone e Bonavitacola per l’ex sindaco di Salerno e da Maccauro per gli industriali.
A proporre il nome di Prete al consiglio, in apertura dei lavori, proprio il presidente dell’associazione di Via Madonna di Fatima che, ringraziando Arzano e la giunta uscente, si è detto soddisfatto del passaggio dalla fase dello scontro a quello della riflessione e, quindi, della responsabilità.
Un invito accolto, ovviamente, da Prete che, intervenendo subito dopo ha rivendicato il ruolo centrale della camera di Commercio nel sistema produttivo salernitano, auspicando che non venga vista soltanto come una gabella ma come una opportunità.
Dopo il richiamo del segretario regionale della Cgil Franco tavella ad una maggiore attenzione per il mondo del lavoro e per l’emergenza caporalato è toccato al consigliere anziano Antonio Beltolti passare alla votazione vera e propria, che, su sua proposta si è svolta in maniera palese e non a scrutinio segreto come previsto, vista la l’unanimità emersa. Due applausi per Prete, con un fuori programma particolare di un invito a votare il Presidente della Provincia.
Subito dopo il voto, Prete si è insediato sul tavolo della presidenza facendo votare al Consiglio la proposta, letta da Lazzarini dell’ampliamento della Giunta da 4 ad 8 componenti oltre al presidente ma rinviando la votazione al prossimo 11 settembre alle 14 e 30.
Proprio questo sarà il primo banco di prova per la nuova presidenza. In base agli accordi la poltrona di vice dovrebbe andare agli artigiani, che si sono riuniti per discuterne subito dopo il consiglio. Tra i nomi in pole position quello di Sergio Casola.
Presente alla votazione anche il presidente dimissionario Guido Arzano che, subito dopo l’elezione di Prete ha abbandonato la sala del consiglio.
L’elezione di Andrea Prete rappresenta il ritorno degli industriali alla presidenza della Camera di Commercio in vista delle elezioni per il rinnovo della consiliatura prevista per il prossimo anno. Un impegno non facile alla luce dei tagli dei diritti camerali e della riforma del sistema camerale.