I titolari di due aziende agricole, dedite alla coltivazione di fiori e piante ornamentali nella Piana del Sele, sono stati denunciati a piede libero dal Nucleo Carabinieri Forestale di Foce Sele in quanto i militari, nell’ambito di un’operazione condotta con il personale tecnico del Nucleo Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos, hanno scoperto che i tre amministratori delle due imprese avevano depositato in modo incontrollato su suolo agricolo e sulla viabilità aziendale interna gli scarti della lavorazione delle colture floricole e rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. In particolare i Carabinieri Forestali ed il personale tecnico AK hanno accertato la presenza sul suolo di oli esausti, rifiuti plastici e ferrosi, rifiuti legnosi, inerti di origine edilizia, ceneri, imballaggi, materiale elettrico. Per quanto attiene l’aspetto urbanistico, sono stati realizzati alcuni piazzali e viabilità interna con l’apporto di rifiuti edili frammisti a sfridi provenienti dalla scarificatura del manto stradale e terre di scavo. Nel prosieguo dell’attività ispettiva i militari hanno individuato anche la presenza di un’altra area interessata dalla presenza di rifiuti ferrosi, traversine ferroviarie, inerti, oltre alla presenza di un capannone di circa 40 mq. completamente colmo di rifiuti plastici. In seguito all’attività sono state sequestrate le aree su cui erano stati depositati in modo incontrollato i rifiuti e il capannone utilizzato come deposito rifiuti in assenza di qualsiasi titolo abilitativo. Si è proceduto anche al sequestro di alcune superfici aziendali per complessivi 3000 mq.. I tre amministratori delle due aziende florovivaistiche sono stati denunciati per i reati di danneggiamento e distruzione di bellezze naturali in quanto l’area risulta sottoposta a speciali forme di tutela, per aver illecitamente smaltito su suolo ingenti quantitativi di rifiuti ed aver realizzato un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi di origine agricola su terreni agricoli.
