Il lavoro agricolo da assicurare con trasporti adeguati e con dispositivi di sicurezza.” Questo in definitiva la sintesi dell’incontro promosso dal Prefetto di Salerno con le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali di settore di questa mattina. Il sindacato ha evidenziato i problemi che rischiano di bloccare le produzioni agricole, per effetto dell’impossibilità dei braccianti a raggiungere, specie gli immigrati, i luoghi di lavoro con mezzi propri, come pure la necessità di assicuraredispositivi di sicurezza e di distanziamento specie nelle serre. Il Prefetto ha chiesto alle parti di studiare un piano di linee assicurate dalle aziende sulle tratte principali, così da fare poi verifiche con la Regione per la predisposizione di linee pubbliche. Per quanto concerne la sicurezza viene richiamato anche per estensione sul mondo agricolo il Decreto della Presidente del consiglio del 14 marzo 2020. Le associazioni datoriali, paventando il rischio di mancanza di manodopera, hanno anticipato al Prefetto la richiesta di ristabilire i voucher. Il sindacato, al contrario, ha anticipato la sua ferma contrarietà, specie in una provincia che non sta manifestando carenza di braccianti. Per Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl, Questa dei voucher, visto che non siamo in Veneto o nel nord-est, appare una richiesta condita di ideologismo,