La Salernitana batte 8 – 7 lo Spezia ai rigori all’Arechi di Salerno nei trentaduesimi di Coppa Italia e passa al prossimo turno, in programma a fine settembre contro l’Udinese. La squadra granata accede ai sedicesimi di finale al termine di una gara in cui subisce nel primo tempo lo Spezia, recuperando e rimontando, poi, i liguri nella seconda frazione, allungando il match ai rigori.
La prima stagionale dei granata si apre con il minuto di raccoglimento in ricordo del magazziniere granata Gerardo Salvucci a due mesi dalla sua scomparsa, mentre il pubblico contesta nei minuti iniziali il presidente della Salernitana Danilo Iervolino.
Poca Salernitana nel corso della prima frazione, la squadra di Martusciello non riesce quasi mai a rendersi pericolosa e subisce uno Spezia più intraprendente. Sepe para su Falcinelli a due minuti dalla conclusione del primo tempo, ma la palla resta in area e Candelari realizza la rete del vantaggio. Bastano 120 secondi allo Spezia per raddoppiare con Soleri. La prima occasione dei granata arriva nel recupero con la parata di Saar sul tiro di destro di Boulayè Dia, contestato dal pubblico salernitano su ogni pallone toccato.
Al ritorno in campo Martusciello cambia con Kallon, Legowski, Bradaric, Simy e Braaf. Proprio Kallon realizza la rete, con la palla indirizzata all’incrocio dei pali, che riapre il match all’8 minuto della seconda frazione. Per lo Spezia arriva di nuovo l’occasione per allungare con il gol, prima annullato per fuorigioco e poi rivisto al var, di Soleri. Un rigore per la Salernitana, fallo di Vignali su Amatucci al 20esimo, consente ai granata di avvicinare di nuovo lo Spezia. Dia non sbaglia dal dischetto e si ripete al 48esimo con la rete del 3 – 3, allungando la gara ai rigori. Per la Salernitana fanno bene Dia, Kallon, Simy, Bronn e Bradaric, mentre lo Spezia paga l’errore di Nagy.