Giornata particolarmente densa di eventi e di emozioni per la comunità di Capaccio – Paestum e per l’Arma dei Carabinieri.
Alle ore 16.30, presso la Chiesa Paleocristiana situata di fronte allo straordinario scenario dei Templi di Paestum, è stata celebrata la Messa in ricordo del Maresciallo Capo Gerardo D’Arminio, Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria, assassinato 37 anni fa ad Afragola dalla camorra, al quale è intitolata la Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Capaccio – Paestum. I celebranti la funzione religiosa, Don Mario e Don Loreto, alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale di Divisione Carmine Adinolfi, dei familiari del Sottufficiale ucciso, di una folta rappresentanza della ANC di Montecorvino Rovella, luogo di origine della Medaglia d’Argento, accompagnata dal Gonfalone di quel Comune, hanno ricordato la figura dell’eroico militare dell’Arma.
A seguire, per ricordare tutti i Caduti dell’Arma, è stata depositata una Corona di alloro presso il Monumento al Carabiniere di Capaccio Scalo. Ad accompagnare il Comandante della Legione vi erano il Comandante Provinciale Carabinieri di Salerno, Colonnello Fabrizio Parrulli, il Sindaco del Comune di Capaccio ed i componenti della locale ANC con in testa il loro Presidente, Brigadiere in congedo Carmine Cerullo.
La giornata è proseguita con il favoloso concerto della Fanfara del X Battaglione Carabinieri Campania, organizzato dalla locale Pro-Loco presso il teatro dell’Hotel Ariston.
Il complesso musicale, diretto dal Maestro Maresciallo Aiutante s.U.P.S. Marco Smarra, noto per la varietà del suo repertorio, per la perfezione formale delle sue esecuzioni e per la profonda vocazione musicale, ha incantato le circa mille persone presenti, tra le quali S.E. Vitaliano Esposito, già Presidente della Suprema Corte di Cassazione, il fratello della MOVM alla Memoria Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Alessandro D’Acquisto, il Presidente della Corte di Appello di Salerno, il Questore del Capoluogo, Autorità Militari provenienti dal vicino comprensorio di Persano e, soprattutto, parecchi Magistrati del Circondario.
La serata musicale, presentata da Antonella D’Annibale, si è aperta con la “Florentiner March” di J. Fucik, è proseguita con l’Overture “Cavalleria Leggera” di Franz Von Suppè per poi spaziare, dopo noti brani d’opera (tra cui il bellissimo Danubio Blu di Strauss), con alcune canzoni “swing” del compositore americano George Gershwin, una serie di melodie del grande compositore Ennio Morricone e una rassegna delle più belle canzoni napoletane del 900. Nel corso del concerto si sono anche esibiti il soprano Anna Rita Scognamiglio ed il tenore Vincenzo De Falco, apprezzatissimi per le loro interpretazioni.
Due ore di forti emozioni conclusesi, dopo l’immancabile “La Fedelissima”, con la solenne intonata esecuzione del “Canto degli Italiani” che ha trascinato, all’unisono, i presenti.
Al termine del concerto, il Generale di Divisione Carmine Adinolfi, nel ringraziare i protagonisti della serata, ha sottolineato l’importanza di momenti di incontro così significativi con i cittadini, che nei Carabinieri vedono un costante punto di riferimento. Particolare gratitudine è stata espressa al Sindaco di Capaccio – Paestum, Dott. Italo Voza, al Presidente della Pro – Loco, Avv. Giuseppe Caceci e alla famiglia Barlotti che ha ospitato il concerto nella struttura dell’Hotel Ariston. (040112 com)