Una vera e propria centrale di spaccio di sostanze stupefacenti scoperta nel Vallo di Diano. I Carabinieri di Sala Consilina hanno arrestato, nel corso della notte scorsa due giovani. (220418)
Avevano organizzato un vero e proprio laboratorio per preparare le dosi di sostanze stupefacenti provvedendo poi alla vendita al dettaglio ai tossicodipendenti della zona. Due giovani, di 18 e 20 anni, sono stati arrestati a Padula dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva che da tempo hanno potenziato i controlli contro lo smercio di stupefacenti nel Vallo di Diano. I militari hanno sequestrato un fabbricato allestito a laboratorio di preparazione e ripartizione delle droghe. I Carabinieri del Nucleo Operativo, impiegati in operazioni di osservazione e controllo di località isolate, hanno fatto rirruzione all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne vicine al centro abitato di Padula (in località Fiumicello), sorprendendo i due giovani – uno incensurato e l’altro già noto alle forze dell’ordine – che, all’interno di quel edificio semidiroccato, avevano allestito una “centrale” per la preparazione e la vendita al dettaglio delle sostanze psicotrope. I militari hanno rivenuto e sequestrato circa 140 grammi di hashish e marijuana già suddivisa in dosi, un bilancino elettronico di precisione, un grinder-tritaerba (utilizzato per miscelare le droghe), 400 bustine in cellophane per il confezionamento singolo della sostanza, alcuni vassoi in acciaio per il taglio e 18 bustine di ketoprofene, sostanza precursore cioé normalmente utilizzate in numerosi processi industriali e farmaceutici e commercializzate in modo del tutto lecito anche in quantitativi rilevanti, ma che possono avere una funzione cruciale nella produzione, fabbricazione e preparazione illecita di droghe. Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari