Una donna di Cava de’ Tirreni ha denunciato il proprio compagno per minacce di morte e lesioni personali con l’utilizzo di armi, Condotte, peraltro, reiterate nel tempo. Il locale Commissariato della Polizia di Stato ha applicato il “codice rosso”, ovvero la legge 19 luglio 2019 n. 69. La Polizia ha arrestato l’uomo e lo ha posto ai domiciliari in quanto in seguito ad una perquisizione presso la sua abitazione ha rinvenuto: un fucile calibro 12 con canna recisa (provento di furto) pronto all’uso, 12 cartucce calibro 7,65, 3 cartucce calibro 12 ed una scacciacani. Tale materiale, detenuto illegalmente, è stato sottoposto a sequestro. La misura cautelare è stata disposta dalla Procura di Nocera Inferiore. La legge 69 del 2019, denominata “codice rosso”, consente alla polizia giudiziaria, acquisita la notizia di reato, di riferire immediatamente al pubblico ministero, anche in forma orale. Il PM, nelle ipotesi ove proceda per i delitti di violenza domestica o di genere, entro tre giorni dall’iscrizione della notizia di reato, deve assumere informazioni dalla persona offesa o da chi ha denunciato i fatti di reato. E’ stata, inoltre, modificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, nella finalità di consentire al giudice di garantirne il rispetto anche per il tramite di procedure di controllo attraverso mezzi elettronici o ulteriori strumenti tecnici, come l’ormai più che collaudato braccialetto elettronico. Il delitto di maltrattamenti contro familiari e conviventi viene ricompreso tra quelli che permettono l’applicazione di misure di prevenzione.

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.