“Renzi non ha mai avuto il coraggio di dire la verità, e in questo senso è stato vigliacco, cioè che De Luca non è eleggibile e quindi non può permettersi di portare una regione delicata come la Campania nel caos. Renzi il rottamatore e il rinnovatore si è quindi dovuto fermare davanti alle ambizioni di De Luca a costo di far piombare la Campania in un vuoto senza fine di fronte al quale nessuno saprebbe come reagire”. Così la deputata di FI Mara Carfagna ai microfoni di Radio Club 91. Per Carfagna è “una vergogna e uno scandalo che, anziché parlare dei temi che riguardano i cittadini campani, stiamo a interrogare giuristi e costituzionalisti per capire se De Luca sia eleggibile o meno. De Luca, se eletto, non potrà entrare nell’esercizio delle funzioni e non potrà nominare né un vice né la giunta. E’ quindi candidato contro la legge”. La parlamentare critica il premier che “dice di procedere a favore della legalità eppure avalla una candidatura che viola la legge e questo si scarica sulla pelle dei cittadini campani che pagano le ambizioni personali di De Luca, che si è candidato per una rivincita personale e per un regolamento di conti interno al suo partito”. “Per De Luca, Renzi dice che chi vince governa? E’ gravissima questa affermazione – osserva Carfagna – significa mettere Renzi al di sopra della legge e dei giudici e far passare un messaggio inquietante cioè che con un po’ di furbizia e con l’appoggio del potente di turno si può procedere anche in violazione delle leggi dello Stato”.(280515)