Arriva il primo via libera del Consiglio regionale della Campania alla riduzione del numero di consiglieri, assessori e revisori dei conti. Il parlamentino campano ha votato, in prima battuta, le modifiche ad alcuni articoli dello Statuto.
A partire dalla prossima legislatura, i consiglieri passano dagli attuali 60 a 50, gli assessori da 12 a 10 e i componenti del Collegio dei Revisori dei conti passano da cinque a tre. L’aula ha votato all’unanimità un testo di legge d’iniziativa del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
Quella di oggi è la prima votazione perché, trattandosi di una modifica allo Statuto regionale, è necessaria una seconda lettura con un intervallo di due mesi dalla prima. Il Consiglio ha bocciato a maggioranza l’emendamento proposto da Carlo Aveta (La Destra) per ridurre il numero massimo di commissioni da 12 a 10.

Positivi i commenti da parte dei vari partiti presenti in Consiglio. “Bene la diminuzione dei Consiglieri regionali, degli assessori e dei revisori dei conti – dice Enzo Amendola, deputato e segretario regionale del Pd Campania – E’ questa la strada da seguire. La riduzione dei costi e la razionalizzazione della spesa non possono essere piu’ rinviate. Se in questo momento di crisi economica, di sfiducia nelle istituzioni e nei partiti chiediamo sacrifici ai cittadini, occorre che chi governa dia per primo il buon esempio senza demagogia ma con atti concreti. Nel ringraziare i nostri consiglieri regionali per l’importante lavoro svolto nell’approvazione del provvedimento. Il Pd avrà come impegno prioritario anche in Parlamento il taglio degli sprechi e delle inefficienze”.
(220313 com)