«Il Pdl è Berlusconi». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, rispondendo a una domanda sul futuro del partito. «Come sempre c’è chi sottovaluta Berlusconi – ha affermato – che riesce a conquistare l’elettorato su questioni importanti, un elettorato che è legato a ciò che lui rappresenta in Italia». Non si esauriscono, quindi, i malumori nati nella fase di composizione delle liste del Popolo della Libertá. Nemmeno la promozione del commissario Nitto Palma a coordinatore regionale sarebbe servito, anzi.
«Non ho cambiato idea, per quel ruolo è più giusto che ci sia un campano». Lo ha detto Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, rispondendo a una domanda sulle affermazioni di Nitto Palma, neo coordinatore del Pdl in Campania, e sottolineando di «non rispondere alle polemiche». «Considero Palma una persona preparata e colta – ha affermato – Credo che dovremmo lavorare tutti per discutere delle questioni che riguardano i cittadini e questi devono essere i temi della campagna elettorale».
«Ora è il momento dell’unità – ha aggiunto – Bisogna iniziare a parlare delle questioni che interessano i cittadini, di problemi concreti». «Non è il momento delle polemiche – ha concluso – Lo sforzo di tutti deve essere adesso di dare il massimo come classe dirigente. I cittadini sono interessati ad altro». (260113)