Se le agenzie di rating internazionali Moody’s e Fintch hanno promosso il lavoro del Governo Monti dicendosi ottimiste sul superamento della crisi nel 2013, Standard & Poor ha dato ieri un giudizio in prospettiva negativo sulla Regione Campania, sebbene definendo positivo, nell’immediato, quanto fatto sulla sanità. A ribadirlo anche il Governatore Stefano Caldoro, oggi in visita all’ospedale di Salerno. “E’ un giudizio sicuramente positivo sulla sanità campania quello di Standard & Poor – ha chiarito Caldoro – Chiaramente noi dobbiamo sempre guardarlo dai due lati. Da un alto le risposte che diamo sul contenimento dei costi, e quindi sulla spesa sanitaria, sulle performance, sulla qualità della spesa sul fatto che rientriamo nel cronoprogramma per il piano di rientro previsto. Tutto questo fa capire che la Campania è diventata una regione virtuosa. Cosa diversa è bilanciare i tagli che noi, invece, in alcuni casi come quelli che vengono dal Governo nazionale noi li chiamiamo veri e propri tagli che colpiscono la sanità, che per noi come regioni sono insostenibili. Crediamo che sia insostenibile toccare la sanità, ridurre i trasferimenti. Stiamo parlando del fondo sanitario nazionale. Cosa diversa, come stiamo dimostrando, che si può spendere bene, cioè si può fare buona sanità. Siamo arrivati ad un punto, in particolare la Campania che da 5 anni ha il blocco del turn over, che vediamo che ormai non possiamo più garantire i livelli essenziali delle prestazioni. Ci manca troppo personale. Siamo troppo sotto la media nazionale. Oltre il 12% rispetto alla media di tutte le regioni italiane, significa che in Campania mancano, se dovessimo rispettare i parametri nazionali, circa 5.000 unità.
Io ho avuto un’audizione qualche giorno fa in commissione sanità, con la proposta della Campania. C’è stata anche una iniziativa parlamentare per chiedere lo sblocco del turn over. Aspettiamo provvedimenti specifici dal Governo per migliorare la sanità, inserire nuovi medici, giovani”.
Anche il nuovo manager dell’Azienda Ospedaliera di Salerno, Elvira Lenzi, ha salutato positivamente il possibile superamento del turn over, cioé del ricambio dei dipendenti che abbandonano con nuove assunzioni. “Ho appreso dal Governatore che c’è la possibilità di arrivare ad uno sblocco del turn over. – ha detto Lenzi – La qual cosa è vitale per tutte le aziende ospedaliere e le strutture sanitarie della Campania ed in particolare per il Ruggi d’Aragona dove c’è il secondo livello di emergenza e serve il personale che possa tutelare il paziente soprattutto per l’urgenza emergenza. In fin dei conti è tutto il territorio che si riversa sull’ospedale di Salerno”. (220812 Franco Esposito)