Incentivare la raccolta differenziata anche tra i diportisti che, già in passato, si erano lamentati della impossibilità di suddividere i rifiuti in barca come a casa. L’autorità Portuale ha installato un macchinario per raccogliere bottiglie in plastica e lattine che regala cioccolatini, caffé o succhi di frutta. (130812)
Punte di eccellenza nella raccolta differenziata casalinga, quella porta a porta, per intenderci, con una percentuale di quasi il 70%, uno dei migliori dati in Italia per i capoluoghi, ma una situazione certamente non esaltante per i tanti diportisti che quotidianamente utilizzano gli approdi del capoluogo, dal Masuccio Salernitano di Piazza della Concordia, ai vari pontili installati nell’area del porto commerciale di Salerno. Nonostante la buona volontà di chi esce in mare, infatti, spesso i contenitori per la differenziata sono quasi o del tutto assenti.
Per cercare di invertire la rotta, o almeno per lanciare un segnale importante in tal senso, l’autorità portuale ha avviato la sperimentazione di una raccolta differenziata a premi. Nell’area della Lega Navale, nel porto turistico di Salerno, infatti, l’autorità ha promosso l’installazione di una macchinetta che raccoglie lattine e bottigliette in plastica dando in cambio una serie di genere di confronto, utili soprattutto nei mesi estivi ma non solo.
Depositando i vuoti, quindi, è possibile ricevere bei duoni per ritirare un cioccolatino, un caffé o un succo di frutta, a seconda del numero di lattine o bottigliette conferite. La macchina, la prima del genere installata in provincia di Salerno riconosce ancghe la qualuitò del prosotto inserito rigettando tutto cioé che non è previsto, schiacciando per economizzare lo spazio di raccolta. Una sorta di camopagna promozionale per la raccolta diferenziata resa possibile dal recupero del materiale da avviare a riciclaggio. Del resto una tonnellata di pet, la speciale plastica con la quale si producono le bottigliette, può essere venduta ad almeno 600 euro che diventano 900 per l’alluminio delle lattine.