Nella corsa alla poltrona di manager dell’ospedale di Salerno, recentemente trasformato in Azienda Universitaria ospedaliera Scuola Medica Salernitana, entra Albino D’Ascoli. Una nomina del funzionario regionale alla guida di uno dei principali ospedali campani ritenuta più che sicura dall’Eroparlamentare Enzo Rivellini sul suo sito internet e ripreso da diversi quotidiani ad iniziare dalla versione on line del Corriere del Mezzogiorno: «Sarà nominato nuovo direttore generale dell’azienda ospedaliera Ruggi D’Aragona di Salerno. Sostituirà la Lenzi che a quanto è dato sapere ha deluso le aspettative dei vertici regionali».
Bisognerà, adesso, solo capire se D’Ascoli che ieri si è dimesso dall’incarico di responsabile dell’area programmazione dell’assessorato alla Sanità, diventerà semplicemente commissario dell’Azienda ospedaliera o direttore generale.
D’Ascoli dovrà battere la concorrenza dell’ex manager del Ruggi, Attilio Bianchi. Ma, al momento, il gradimento di Caldoro per D’Ascoli sarebbe nettamente superiore, risultando favorito nella sostituzione dell’attuale manager Elvira Lenzi.
D’Ascoli, in ogni caso, è uno dei tecnici con maggiore conoscenza del settore della sanità campana. Nel 1999 è stato nominato capoarea dell’assessorato alla Sanità di Palazzo Santa Lucia. Poi negli anni – da Bassolino a Caldoro – è sempre rimasto in prima linea nel settore tranne quando Teresa Armato passo dalla sanità al turismo e volle portarlo con lei. Ma quel breve interregno durò poco, e D’Ascoli rientrò al suo settore di competenza ad eccezione dell’esperienza di commissario straordinario dell’Asl di Avellino nel 2008. (050313)