Azienda Sanitaria Locale di Salerno ed Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona d’accordo per la mobilità degli infermieri. Il direttore generale dell’Asl unica, Antonio Squillante, ed il manager dell’ospedale di Salerno, Elvira Lenzi, si sono incontrati ieri pomeriggio, presso la Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera. Al fine di limitare disservizi all’utenza e di consentire una riorganizzazione delle attività, razionalizzando al massimo le risorse umane dell’Area di comparto (infermieri) in uscita verso la ASL Salerno e nelle more di adire procedure diverse che consentano la sostituzione dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera in uscita, si è raggiuntoad un accordo con la disponibilità, in tal senso, del vertice aziendale ASL Salerno.
Pertanto, si procederà ad un flusso in uscita modulato nel tempo, con la seguente cadenza:
1. modulo -10 unità 16.10.2012;
2. modulo -10 unità 1.11.2012;
3. modulo -10 unità 16.11.2012;
4. modulo -10 unità 1.12.2012;
5. modulo- 13 unità 16.12.2012.
L’ASL Salerno al fine di garantire le pari opportunità ai dipendenti – in relazione all’assegnazione del posto di lavoro – predisporrà anticipatamente per tutti un piano d’impiego dei dipendenti nei presidi presso i quali vi è accertata carenza di personale. I due direttori hanno confermato che l’efficacia dell’accordo non si interromperà anche nel caso in cui vi siano sospensioni della mobilità attuate per mezzo di altri provvedimenti.
“L’ASL Salerno, pur non avendo vantaggio dal punto di vista economico ad accettare questo accordo, lo ha sottoscritto – ha detto al termine dell’incontro il direttore generale Antonio Squillante – Sono convinto che il personale, che comunque si è visto ritardare un proprio diritto, è consapevole del fatto che prima di ogni interesse di parte deve essere data priorità alle esigenze dei pazienti. Pertanto, conoscendo le difficoltà che la mobilità improvvisa di 53 dipendenti del Comparto avrebbero creato all’Azienda Ospedaliera, difficoltà a me note per esserne stato il direttore amministrativo, non ho esitato ad accettare la richiesta del direttore Lenzi”. (101012)