Riparte dal Comune di Salerno il pastificio Antonio Amato. Lunedì a Palazzo di città l’azienda presenterà i piano di rilancio assieme al sindaco del capoluogo. (131012 Giancarlo Frasca)
Una festa aperta a tutta la città con la partecipazione di chef di prestigio per celebrare il ritorno nei negozi e nei supermercati della pasta Antonio Amato. Sarà presentato lunedì mattina, al Comune di Salerno, il piano messo a punto dalla Dicado, la società creata dal pastificio Di Martino di Gragnano, che ha rilevato marchio e stabilimento della zona industriale, con la formula del fitto, per il rilancio della storica azienda del capoluogo. Tra i principali produttori italiani, con quote di mercato importanti, anche all’estero, l’Antonio Amato ha ripreso la produzione nella scorsa estate, destinandola inizialmente ad alcune commesse straniere del gruppo Di Martino, dai paesi asiatici al Sud Africa. Ora, però, è tutto pronto per il ritorno delle classiche confezioni blu con il logo Amato, che ricorda i colori della città di Salerno con in primo piano anche il follaro, antica moneta normanna coniata nel capoluogo all’epoca di Roberto il Guiscardo. da qualche giorno è già partita la campagna pubblicitaria che ha puntato, per i manifesti murali, alla salernitanità, invitando a ripartire da Salerno, con la pasta Antonio Amato. Proprio per questo motivo la Di Martino ha scelto di presentare il programma completo del ritorno sugli scaffali al Comune di Salerno. Lunedì mattina, infatti, il responsabile del Gruppo, Giuseppe Di Martino sarà a Palazzo di città insieme con il sindaco De Luca. Tra le prime iniziative che celebreranno il ritorno sul mercato una grande festa della pasta, il 18 ottobre, al Parco Mercatello.