E’ partito ufficialmente l’anno scolastico 2024/2025. Già iniziato nei giorni scorsi, oggi a Salerno si è completato il ritorno tra i banchi degli studenti della città. L’inizio del nuovo anno, però, si caratterizza per una serie di difficoltà e problemi dovuti ad interventi strutturali non più rimandabili di cui sono oggetto alcuni edifici della città. Il plesso Carlo Alberto Alemagna nel quartiere Torrione, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II di Salerno, non ha aperto le sue porte questo giovedì agli studenti che sono stati spostati negli altri plessi dell’istituto. Nell’edificio di Piazzale Serino Ovidio, infatti, sono in corso interventi di adeguamento strutturale e di efficientamento energetico che dovrebbero concludersi entro due anni. Intanto, le centinaia di studenti sono stati ripartiti tra i plessi Pirone e Torrione Alto, oltre che all’oratorio di Santa Croce non senza qualche polemica e malumore anche da parte dei genitori. Spostamenti che hanno avuto come conseguenza il “trasloco” di alcune classi della Pirone alla scuola Posidonia-Lanzalone di Torrione. “Riusciremo, entro il prossimo anno scolastico, a portare le classi della Pirone dove erano e tutti gli studenti della Carlo Alberto Alemagna saranno invece ospitati alla Torrione Alto” ha detto la dirigente dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Mariarosaria Napoliello che, nel dare il benvenuto agli studenti, ha sottolineato come gli interventi erano necessari. “L’edilizia scolastica è stata trascurata per anni, bisogna saper progettare ed investire, o lo facciamo adesso o le scuole non accoglieranno più nessuno. L’impegno è quello di ricompattarci tutti il prossimo anno” ha concluso la dirigente.