Dopo l’ospedale, chiuso qualche settimana fa dall’Azienda Sanitaria Locale ed in corso di trasformazione in Psaut, Agropoli non vuole perdere anche l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate. L’allarme è stato lanciato dall’amministrazione comunale. Nel corso di un’assemblea con i sindacati ed i lavoratori, che si è tenuta lo scorso lunedì, la giunta municipale di Agropoli ha approvato una delibera con la quale si chiede al Ministero dell’Economia e delle Finanze di non sopprimere la sede agropolese dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, l’amministrazione comunale si è impegnata a farsi carico dei costi relativi alla locazione e alla gestione dell’ufficio di località Muoio. Il primo cittadino agropolese ha anche inviato una lettera ai sindaci dei Comuni che usufruiscono della sede di Agropoli invitandoli ad adottare provvedimenti analoghi.
«Dopo la triste vicenda relativa all’Ospedale Civile – ha spiegato il sindaco Franco Alfieri – ancora una volta il nostro territorio rischia di essere penalizzato e mortificato da scelte che priveranno i cittadini di servizi essenziali. Decisioni assunte per meri calcoli matematici e che non tengono in considerazione le reali esigenze della popolazione. Il Comune di Agropoli ha già annunciato e formalizzato il proprio concreto impegno per bloccare la chiusura dell’Agenzia delle Entrate». (091013)