Le tre persone, legate da vincoli di parentela, sono accusate di lesioni aggravate in concorso, detenzione e porto abusivo di armi in concorso e ricettazione. Le misure cautelari (un 61enne ed un 48enne in carcere, un 25enne ai domiciliari, sono state eseguite dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e personale della Scientifica oltre ad unità cinofile, su disposizione della Procura della Repubblica di Salerno. Lo scorso 11 agosto, a Bellizzi, in Via Roma, due degli indagati giunsero a bordo di un’automobile in Via Roma dove si trovava un 43renne che fu ferito con un colpo di pistola alla gamba esploso da uno dei due mentre l’altro aveva tra le mani una mazza da baseball ed il terzo, ideatore dell’agguato, agiva da palo.