“Condanniamo fermamente l’ennesimo atto di violenza nei confronti di chi ogni giorno dedica la propria vita alla cura degli altri”, si è espresso così il segretario generale del Nursind Salerno, Biagio Tomasco, riguardo l’aggressione fisica subita da un infermiere del Pronto Soccorso di Vallo della Lucania nel pomeriggio dello scorso 16 agosto. “Il nostro personale- continua Tomasco-, una volta acclamato come eroe, oggi viene trattato come un emarginato. È fondamentale che questi atti ignobili vengano sanzionati in maniera esemplare e che l’azienda garantisca la dovuta tutela legale ai dipendenti aggrediti, costituendosi parte civile nei procedimenti penali”. Il Nursind, inoltre, chiede l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, presieduto dal Prefetto di Salerno, che coinvolga tutti gli stakeholder della sanità per analizzare il fenomeno e proporre correttivi strutturali e organizzativi adeguati.