La Basilicata conferma il suo impegno nell’aeroporto Costa d’Amalfi, seppur a determinate condizioni.
Perdite accumulate finora non a carico della Regione lucana, e loro azzeramento prima dell’ingresso dell’ente regionale, “esentato dal dover sostenere eventuali disavanzi futuri”.
Questi i “punti fermi dello schema di protocollo d’intesa per l’adeguamento strutturale e l’allungamento della pista dell’aeroporto di Salerno Pontecagnano”, approvato dalla giunta regionale della basilicata. L’intesa – ha spiegato l’ufficio stampa della giunta – dovrà essere firmato dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, dai rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dalla Regione Campania e dal Consorzio Aeroporto di Salerno Pontecagnano.
Con lo stesso provvedimento la Giunta regionale di Basilicata ha inoltre dato il via alla sottoscrizione dell’atto di acquisto delle quote consortili per ventimila euro. La sottoscrizione di ulteriori quote sono state subordinate a successivi provvedimenti e compatibilmente con gli equilibri di bilancio regionale.
Il dirigente generale del dipartimento programmazione e finanze della Regione, Elio Manti ha anche rivelato che “la società che gestisce l’aeroporto di Pontecagnano ha sottoscritto accordi con alcuni vettori” ricordando i 40 milioni previsti dal decreto Sblocca Italia per le opere infrastrutturali. Altri 23 milioni giungeranno dalla Regione Campania e 9 dalla Regione Basilicata a valere sul programma dei fondi europei 2014-2020. (121114)