I lavori per allungare la pista dell’aeroporto di Salerno non inizieranno prima del 2018. I fondi sono ancora soltanto sulla carta e occorre preparare il progetto esecutivo in vista della gara. A dirlo il presidente della società di gestione Ilardi. La Regione Campania, però, potrebbe anticipare una parte dei fondi se l’iter progettuale venisse completato rapidamente. In ballo la privatizzazione e gli investimenti di grandi gruppi come Ryanair. (051016 Giancarlo Frasca)
Tempi medio lunghi per l’adeguamento delle infrastrutture dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi e, quindi, per l’allungamento della pista, dal quale dipende il definitivo rilancio dello scalo di Pontecagnano Bellizzi. A ribadirlo il presidente della società di gestione, Antonio Ilardi, che ha chiarito una volta e per tutte la tempistica per l’avvio dei lavori, non prima del 2018. Prima di allora, infatti, occorrerà provvedere alla Via, la Valutazione di Impatto Ambientale, ottenere la variante urbanistica per l’area di Pontecagnano Faiano destinata all’allungamento della pista e l’approvazione del progetto. L’ostacolo principale, però, al di là degli annunci che ci sono stati negli ultimi mesi, è quello relativo ai finanziamenti che per ora sono disponibili soltanto sulla carta.
Per la Regione Campania, però se l’iter per l’approvazione del progetto esecutivo dovesse concludersi rapidamente, entro la metà del 2017, potrebbero essere trovati i così detti fondi sponda per anticipare una quota di finanziamenti ed avviare i lavori già il prossimo anno.
Una corsa contro il tempo, quindi, con il rischio di perdere importanti treni, come il settore cargo, sul quale la Regione Campania sta lavorando, come annunciato dallo stesso Governatore De Luca qualche giorno fa a Salerno, ed i voli low cost. Sullo scalo salernitano da tempo c’è l’attenzione della Ryanair. Proprio il manager italiano della compagnia, John Alborante, intervistato da Web in Travel a Bergamo in occasione della presentazione del nuovo volo bisettimanale per Belfast, aveva rivelato un interesse per la Campania con discussioni già in corso con Napoli ed attenzione anche per altri aeroporti, come quello di Salerno.
Intanto la Salerno Costa d’Amalfi Spa, che il 21 ottobre riunirà l’assemblea per il rinnovo dei vertici, sta lavorando a nuovi voli, dopo i dati positivi della stagione estiva, grazie anche all’impegno di un tour operator privato come la Travel Before che sta programmando la stagione estiva 2017. Nei prossimi mesi, invece, si tornerà a volare per Trapani e Malta. Ad attivare i collegamenti sarà direttamente la Medavia, la compagnia maltese già operativa fino a qualche settimana fa a Salerno. Allo studio anche un volo con la capitale dell’Albania Tirana. Altri tour operator privati, invece, stanno lavorando a collegamenti charter.