Avevano messo su un centro per lo smontaggio di auto rubate che venivano letteralmente fatte a pezzi ne rivedute sul mercato dei ricambi, rendendo praticamente impossibile il loro ritrovamento. Sequestrato un garage in una villetta alla periferia di Montecorvino Rovella. (180715)
Rubavano auto per poi smontarle per rivendere i vari pezzi di ricambio sul mercato illegale dell’usato in un garage di Montecorvino Rovella. Un 55enne è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione, diretti dal Maresciallo Angelo Solimene. Il garage era all’interno di una villetta isolata, nelle campagne del comune salernitano. L’operazione è scattata al termine di un’attività investigativa, con il pedineamento di alcuni sospetti. Al momento dell’irruzione, i militari hanno trovato il proprietario mentre era intento a smontare una Alfa Romeo Giulietta rubata nel pomeriggio del 15 luglio scorso a Napoli. Dal valore di circa 35.000 euro, l’auto è stata salvata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario.
All’interno del garage, perquisito a fondo da una decina di Carabinieri, sono state rinvenuti anche altri diversi pezzi pronti per essere immesse sul mercato del ricambio, portiere laterali; portelloni posteriori; cofani motore; tetti panoramici; paraurti anteriori e posteriori; cruscotti completi; cerchi in lega; sedili anteriori; motori completi e, soprattutto parti di motore, il tutto ricavato dallo smontaggio di numerose autovetture. Il materiale, dal valore approssimativo di oltre 70.000 euro, è stato sottoposto a sequestro, in attesa dell’esito degli accertamenti circa l’esatta provenienza che secondo i militari sarebbe sicuramente riconducibile allo smontaggio di altre autovetture oggetto di furto. Il proprietario del garage, un cittadino marocchino incensurato, 55enne, da anni residente a Montecorvino Rovella è stato denunciato per ricettazione.