Due giorni in Campania per il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca, questa mattina a Salerno per visitare il porto turistico Marina di Arechi, nel pomeriggio a Napoli per presiedere al Tavolo di aggiornamento sullo stato di attuazione dei programmi di sviluppo per la regione in vista di un confronto, domani, con le parti sociali. (030712)
Dopo aver dovuto rinunciare al taglio del nastro, ad inizio giugno, per un lutto familiare, il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca ha voluto recuperare la visita al marina d’Arechi, il porto turistico in corso di realizzazione sul litorale sud di Salerno. Arrivato di buon’ora, il ministro ha visitato con cura la nuova struttura accompagnato dal presidente della società Marina d’Arechi, Agostino Gallozzi e dal sindaco Vincenzo De Luca, ammirando quanto fatto sinora e parlando anche dei tanti progetti avviati a Salerno, soprattutto per la riqualificazione della costa, e delle tante eccellenze nel campo della raccolta differenziata e degli asili nido. Al ministro Gallozzi ha ricordato le cifre di un investimento totalmente privato, senza alcun euro proveniente dalla casse pubbliche. 120 milioni di euro con un pool di banche che ha deciso di credere nel progetto che sta facendo dei tempi record di realizzazione uno dei suoi cavalli di battaglia.
Già parzialmente operativo, il Marina d’Arechi una volta completato avrà 1.000 posti barca per un totale di 340 mila metri quadri di superfice acque e infrastrutture per la nautica da diporto di primo livello, in grado di competere con tutto il mediterraneo.