Sul raccordo Salerno Avellino non potrà essere più introdotto il pedaggio come previsto dal piano finanziario del progetto di ammodernamento redatto dall’ANAS. A chiarirlo il Governo su sollecitazioni del deputato salernitano Iannuzzi. Il sottosegretario alle infrastrutture ha anche annunciato che l’opera potrebbe essere appaltata l’anno prossimo. (230612)
Il piano finanziario per l’ammodernamento del raccordo Salerno Avellino, con la costruzione della terza corsia dovrà essere rimodulato abbandonando l’ipotesi del project financing che puntava sull’introduzione del pedaggio. A dirlo il sottosegretario alle infrastrutture Guido Improta, intervenuto in Commissione Ambiente per rispondere alle sollecitazioni del deputato salernitano del Pd, Tino Iannuzzi. Il tratto che collega la Caserta-Roma con la Salerno Reggio Calabria, quindi, dovrà restare gratuito.
Novità, inoltre, potrebbero esserci gli stessi lavori di ammodernamento che,per il Governo, dovrebbero essere appaltati nel 2013 nonostante ci siano soltanto 123 dei 239 milioni necessari per il primo lotto, da Salerno-Fratte a Mercato San Severino su un totale di 634,5 necessari per l’intera opera.