E’ improbabile che nella salernitano ed in particolare nella piana del Sele siano arrivati cittadini di nazionalità bulgara della comunità di Mondragone dove si sono registrati diversi casi di contagio al covid-19. Mentre si attendono notizie ufficiali dai contatti avuti con i punti di riferimneti della flai cgil di Battipaglia, che ha una rete molto diffusa sul territorio, non ci sarebbe presenza di lavoratori di nazionalità bulgare arrivati in questi giorni nella piana. Ci sono si lavoratori del paese balcanico ma sono presenti nell’area da diversi anni. Con molta probabilità i braccianti di Mondragone sfuggiti ai controlli e alla zona rossa si sarebbero spostati quindi in territori limitrofi. I circa 12.000 stranieri in gran parte braccianti, presenti nella piana del Sele sono in prevalneza di nazionalità romena, marocchina e indiana. I bulgari nella piana del sele sarebbero una presenza marginale, che conta poche centiniaia di unità. La flai cgil in ogni caso se ci fossero nuovi arrivi riconducibili alla comunità bulgara di Mondragone segnalerebbe immediatamnetela cosa alle autorità competenti.