Dopo gli ultimi due casi di infermieri positivi al covid-19 all’ospedale fucito di Mercato San Severino la direzione sanitaria del presidio in una lettera inviata al sindaco del comune della valle dell’Irno e al direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria di Salerno ha specificate le misure sanitarie adottate per contrastare la diffusione del covid. Ad oggi su 288 tamponi richiesti su personale del nosocomio ne è stato comunicato l’esito di 257, sette di quelli processati sono risultati positivi, 4 nel reparto di chirugia, 2 al pronto soccorso ed uno in urologia. Per tutti casi sono state applicate le dovute misure di contenimento compresa l’individuazione della possibile catena di contagi con tamponi richiesti per tutti i possibili soggetti a rischio. Misure adottate anche per un paziente risultato positivo nel reparto di chirurgia. Solo questo, scrive il direttore medico del presidio, il dottor Luigi Memoli, insieme all’uso dei dispositivi individuali da parte di tutto il personale sanitario del presidio, ha consentito di limitare il contagio che allo stato, specifica memoli, ha interessato quattro operatori fra quelli venuti a contatto con il paziente positivo al covid-19 del reparto di chirugia.