Continua a far discutere la scelta fatta qualche giorno fa dall’amministrazione comunale di Sarno di revocare la cittadinanza onoraria conferita nel 20ennio a Benito Mussolini. C’è chi plaude come il sindaco di Cava Giuseppe Servalli, “fascismo fenomeno irripetibile ma attenzione a fenomeni che iniziano in un modo e non si sa dove vanno a finire” e c’è chi parla di cortine fumogene fatte per nascondere i veri problemi come il senatore di fratelli d’italia Antonio Iannone.