Libri fotocopiati in violazione della legge sul diritto d’autore. Denunciati i titolari di cartolerie a Salerno, Scafati e Fisciano dalla Guardia di Finanza. Sequestrati strumenti e 3414 testi coperti da copyright.
Il fenomeno della riproduzione abusiva di opere letterarie, in violazione della legge sul diritto d’autore è molto diffuso. Si ricorre allo stratagemma soprattutto per i testi universitari per risparmiare l’acquisto dei testi, spesso abbastanza costosi. Una pratica che la normativa non consente, infatti la riproduzione di opere d’ingegno pubblicate per la stampa, esclusivamente per uso personale del cliente deve essere fatto previo pagamento di un compenso forfettario che ciascun punto di riproduzione deve corrispondere alla Siae, in ogni caso non è possibile fotocopiare l’intero volume e la parte riproducibile non deve superare il 15% del testo. Nelle cartolerie di Salerno, Scafati e Fisciano invece si riproducevano per intero i testi. Di qui il sequestro fatto dalle fiamme gialle di 2 personal computer assemblati, 2 hard disk, 3414 testi coperti da copyright in formato sia cartaceo che elettronico denunciando i quattro titolari degli esercizi commerciali dove si fotocopiavano i testi. Un fenomeno come detto molto diffuso. Su scala regionale ad oggi, gli interventi nello specifico settore fatti dalla guardia di finanza hanno permesso di trovare e sequestrare 763 testi fotocopiati, 34.779 file di testi universitari ed altre opere librarie, pendrive, libri, 4 fotocopiatrici, 7 personal computer e 3 hard disk con la denuncia di 16 persone all’autorità giudiziaria.