Antonio Gambardella: Nessuna sospensione per i centri riabilitativi salernitani ma resta il problema dei tetti di spesa
Nessun centro di riabilitazione di Salerno e provincia sospenderà i servizi per problemi con i pagamenti da parte dell’Asl. A precisarlo l’Aspat, tra le principali associazioni di categoria, per la quale, comunque, restano i problemi dei tetti di spesa ma non da giustificare l’allarmismo di questi giorni.
I servizi offerti dai centri di riabilitazione convenzionati del salernitano non saranno sospesi a cyusa dei tetti di spesa. A ribadirlo l’Aspat e Nova campania, due associazioni di categoria, a pochi giorni dalla riunione del tavolo tecnico di monitoraggio della spesa riabilitativa presso l’Asl di Salerno dopo il quale si era creato un vero e proprio allamre per il blocco delle autorizzazioni per i trattamenti. Un problema che interesserebbe soltanto un centro di Nocera Inferiore e non il resto delle strutture. Resta, comunque, l’inadeguatezza dei tetti di spesa per le prestazioni riabilitative ambulatoriali e domiciliare anche se la situazione è leggermente migliorata, sempre secondo Aspat e Nova, nell’ultimo anno, con l’Asl di Salerno che si starebbe impegnado per ridurre le liste d’attesa per queste prestazioni assegnando, ad esempio, 3.8 milioni di euro per i trattamenti con metodica Aba per i bambini con sindrome autistica.