La sospensiva del Tar, ai tagli decisi dal Cstp nella città di Salerno, non ha risolto il problema del Consorzio e nemmeno quella del braccio di ferro politico. Dura replica dell’assessore ai trasporti del Comune di Salerno, Cascone, per il quale il Cstp è venuto meno agli accordi presi in Prefettura. L’amministrazione De Luca avrebbe perfezionato la certificazione del credito richiesta il 30 aprile dall’azienda. Intanto i sindacati chiedono che si avvii la ricapitalizzazione, mettendo da parte le polemiche.

La decisione del Cstp di tagliare nella città di Salerno i servizi aggiuntivi sarebbe immotivata, alla luce degli incontri che ci sarebbero stati tra i rappresentanti del Consorzio e l’amministrazione comunale per definire la questione dei debiti sinora accumulati. A ribadirlo, questa mattina, l’assessore ai trasporti, Luca Cascone, che ha respinto le critiche del presidente del Cstp Santocchio, ricordando come l’ente di via Roma si sia impegnato a consegnare una certificazione del credito, come richiesto dal Consorzio lo scorso 30 aprile. In sostanza questo consentirebbe all’azienda di scontarlo con i propri fornitori di carburante ai quali sarebbe ceduto il debito del Comune di Salerno