Tornano a protestare i lavoratori dell’Arechi Multiservice che hanno occupato la sede aziendale e presidiato Palazzo Sant’Agostino. Nonostante il concordato, infatti, gli stipendi non sono ancora stati pagati. (200718 Giancarlo Frasca)
Nulla di nuovo per i lavoratori dell’Arechi Multiservice, la partecipata dell’amministrazione provinciale di Salerno che si occupa di una serie di attività di manutenzione, scuole e strade in particolare, e guardiania. A denunciarlo sindacati e Rifondazione Comunista, con quest’ultima che lunedì pomeriggio terrà una conferenza stampa sull’argomento, che hanno deciso dapprima di occupare la sede aziendale, quindi di presidiare direttamente Palazzo Santr’Agostino, affermando che nulla sia ancora cambiato dopo le promesse della dirigenza. Il 5 luglio scorso l’amministratore unico Alfonso Toro aveva dato incarico all’avvocato Noscehse di proporre l’ammissione della procedura del concordato preventivo in continuità aziendale per chiedere la ristrutturazione dei debiti, congelando quelli pregressi, assicurando il pagamento degli stipendi grazie al rinnovo delle convenzioni in essere e dei fornitori strategici necessari per l’attività. Con fine mese ormai alle porte, però, secondo Cgil e Rifondazione Comunista, i lavorastori vantano ancora una mensilità e mezzo arretrata, sei mesi di ticket non pagati senza contare anche il rimborso legato a vecchie casse integrazioni ed altro.