E’ stato scongiurato, almeno per qualche altra settimana il blocco delle corse del Cstp, il Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici. Lo ha deciso ufficialmente il Cda, riunitosi in via straordfinaria queasta mattina, per prendere atto della delidera della Giunta provinciale che ieri aveva accordato un anticipo di cassa per circa 3 milioni di euro.
Le corse del Cstp proseguiranno, almeno per ora. Lo ha deciso questa mattina il Cda del Consorzio, dopo aver verificato che, grazie all’anticipazione di cassa deliberata ieri dalla Provincia, sarà possibile far fronte al rifornimento del carburante ed ai costi almeno nel breve periodo, evitando di lasciare a piedi pendolari e studenti già da domani, come invece era stato deciso nei giorni scorsi.
Il dietro front di Palazzo Sant’Agostino sull’adeguamento chilometrico, prima negato, poi accordato, con una mail nel famoso Cda straordinario di lunedì d’Albis e, quindi, nuovamente cancellato, aveva posto, infatti, il Cstp nella difficile situazione di operare in perdita, come denunciato dal rappresentante del Comune di Salerno, Mariano Mucio. A pesare anche i problemi con il rifornimento del carburante, in particolare il gasolio. Proprio la chiusura da parte dell’azienda di Volla, fornitore del Cstp aveva contribuito a spingere i vertici aziendali a decidere per la sospensione del servizio a parture da domani. Ieri, però, la Giunta provinciale, riunitasi in una seduta straordinaria ha deliberato un’anticipazione di cassa di circa 3 milioni di euro a favore del Cstp, relativamente alle mensilità di marzo e fino al 20 aprile 2012, rimettendo tutto in moto. Non è di certo la soluzione al problema ma, comunque, un’iniezione di liquidità indispensabile per proseguire le corse. Contemporaneamente saranno diffidati gli enti affinché adeguino il corrispettivo chilometrico e mettano a punto un piano di rientro dai propri debiti contratti con il Consorzio.