Oltre una tonnellata di hashish, nascosta sotto il cavalcavia di una strada statale è stata sequestrata ad Angri dalla Guardia di finanza di Napoli. Una persona è stata arrestata in flagranza di reato. Si tratta di Stefano Apicella, 46 anni, originario di Castellammare di Stabia. L”uomo era riuscito ad architettare un singolarissimo – e sinora sconosciuto – sistema di occultamento della sostanza stupefacente. I finanzieri hanno recuperato 1220 chili di hashish che era nascosto all’interno di una trave in acciaio che sorregge, ad un’altezza di 10 metri, il cavalcavia della strada statale 268 “Del Vesuvio” che collega Napoli all’agro nocerino-sarnese, in zona Orta Longa, nei pressi dell’uscita Angri. Apicella è stato seguito dai finanzieri in un’area di parcheggio per autocarri mentre alla guida di una Smart procedeva con circospezione utilizzando spesso gli specchietti retrovisori e accelerando e rallentando a tratti. Dopo una minuziosa ispezione degli autocarri le fiamme gialle hanno esteso i controlli anche alle strutture fisse presenti nell’area scoprendo dopo un’attenta osservazione dei piloni che sostengono il cavalcavia che una trave portante era diversa da tutte le altre sia per tipologia di materiale sia per le caratteristiche tecniche. Mentre la struttura del viadotto è prevalentemente in cemento armato, la trave dove era nascosta la droga è in acciaio e, nella parte inferiore, presenta delle aperture circolari del diametro di circa un metro, che probabilmente, consentono al personale addetto alla manutenzione del ponte di introdursi nelle intercapedini naturali che proseguono in orizzontale per decine di metri. Proprio in questa intercapedine gli uomini della Guardia di Finanza hanno trovato 38 valigette contenenti hashish. La droga sequestrata, di ottima qualita’, avrebbe alimentato le piazze di spaccio dislocate sull’intero territorio campano, dove, attraverso la vendita al dettaglio, avrebbe fruttato, alle organizzazioni criminali, proventi illeciti per circa 12 milioni di euro.