I preti devono sporcarsi le mani, in senso buono, sul territorio, per aiutare le persone con disagio sociale e per tenere lontani i ragazzi dalla criminalità. A dirlo, da Salerno, Don Luigi Merola, ospite dell’Ispref. (081017 Giancarlo Frasca)
I preti devono sporcarsi le mani, in senso buono, sul territorio, per aiutare le persone con disagio sociale e per tenere lontani i ragazzi dalla criminalità. A dirlo, da Salerno, Don Luigi Merola, ospite dell’Ispref. (081017 Giancarlo Frasca)