“Le Fonderie Pisano sono state chiuse per reati di disastro ambientale che a noi risultano quanto mai infondate”. Parole pesanti, quelle pronunciate ieri al termine dell’assemblea nello stabilimento di Fratte a Salerno, dal segretario nazionale della Fiom-Cgil, Marcelli per il quale secondo le analisi Arpac non esisterebbero emissioni in atmosfera tali da provocare danni alla salute dei cittadini delle abitazioni limitrofe mentre per la Procura i tumori della zona sono da attribuire solo ed esclusivamente alle Fonderie Pisano. (290916 Peppe Leone)