Mesi importanti per il passaggio dei servizi di trasporto pubblico locale dal Cstp a Busitalia che potrebbe creare una nuova società anche per l’Irpinia ed il, Sannio. Si profila anche la gestione della metropolitana di Salerno. (010816 Giancarlo Frasca)
L’acquisizione del Cstp, l’azienda salernitana del trasporto pubblico, da parte di Busitalia, società del gruppo Fs, potrebbe non essere l’ultimo movimento all’interno del settore in Campania, in vista dei bandi di gara per l’affidamento dei servizi, previsti per fine anno. Si profila la nascita di una ulteriore nuova azienda, che potrebbe mettere insieme i servizi di trasporto in provincia di Salerno con quelli di Avellino e Benevento. Busitalia, in sostanza potrebbe chiudere un ulteriore accordo con Air Avellino che già gestisce i servizi in Irpinia e che ad ottobre dovrebbe rilevare quelli del Sannio dalla Eav.
Ma le novità non terminano qui, la nuova azienda che ha rilevato Cstp potrebbe in futuro acquisire anche il controllo della metropolitana di Salerno. Busitalia, infatti, ha ottenuto le licenze per operare anche su ferro ed il nuovo piano di fs potrebbe destinare a Trenitalia i collegamenti a lunga percorrenza, l’alta velocità di Frecciarossa e gli intercity mentre il traporto locale potrebbe andare proprio alla ex Sita NORD. In quest’ottica, quindi, potrebbe esserci finalmente una reale integrazione tra autobus e metro nella città di Salerno.
Domani, intanto, le aziende di trasporto, tra queste anche Busitalia, inizieranno gli incontri con la Regione Campania in vista dei bandi di gara europei per i servizi nei vari bacini. Nei giorni scorsi, invece, è stata già costituita la nuova società BIC, Busitalia Campania che entro novembre sostituirà il Cstp per i collegamenti. Resta da chiarire il passaggio dei lavoratori, con l’azienda che ha assicurato il mantenimento dei livelli occupazionali e l’assunzione di altre 30 persone con l’acquisto di 50 bus nuovi.