Udienze sospese e tanto spavento, questa mattina al tribunale di Salerno per un allarme bomba scattato dopo una telefonata anonima giunta a palazzo di giustizia. (110116 Giancarlo Frasca)

Alla fine, fortunatamente, anche stavolta l’ennesimo allarme bomba scattato al Tribunale di Salerno si è rivelato privo di fondamento ma, in ogni caso, restano le ore di tensione vissute a palazzo di giustizia. Rispetto al passato, del resto, alla luce dell’emergenza terrorismo, alla luce degli attentati di Parigi, la soglia di attenzione è cresciuta notevolmente. Se, quindi, nei mesi scorsi allarmi del genere portavano esclusivamente alla chiusura del Palazzo di giustizia ed all’evacuazione, fino al termine di controlli o di una eventuale bonifica degli uffici, stavolta il piano d’emergenza ha portato anche alla chiusura del tratto del corso pedonale in prossimità dell’ingresso superiore del tribunale di Salerno con l’intervento sul posto, delle squadre degli artificieri dei carabinieri, della Polizia di Stato ed anche dei Vigili del Fuoco. Alla base di tutto, secondo quanto sarebbe trapelato, una telefonata anonima giunta al Tribunale, forse non in italiano ma in una lingua incomprensibile, forse arabo, con l’annuncio di una esplosione prevista per mezzogiorno. Tanto è bastato per far scattare immediatamente l’allarme e sgomberare gli uffici e le aule, sospendendo le udienze. Tra gli ultimi ad uscire il presidente dell’ordine degli avvocati Americo Montera.