Dopo l’elezione del presidente, Andrea prete, che ha preso il posto del dimissionario Guido Arzano, lo scorso 2 settembre, la Camera di Commercio di Salerno ha anche una nuova giunta camerale. Oggi pomeriggio, dopo diversi giorni di incontri e polemiche tra le varie categorie rappresentate, dall’artigianato, al commercio all’industria ed all’agricoltura, si sono svolte le votazioni per la scelta degli otto componenti della squadra del presidente.
Non è stato possibile procedere per acclamazione, come accaduto il 2 settembre, ma si è dovuto provvedere ad un’elezione con scrutinio dei voti. Ognuno dei componenti il consiglio camerale aveva a disposizione due preferenze. Ad entrare in giunta in prima battuta sono stati il direttore generale della Confcommercio salernitana, Mariano Lazzarini, Aldo Trezza, presidente della Confesercenti di Cava de’Tirreni e Guido Arciuolo, presidente della Cidec di Salerno, per il commercio, Sergio Casola, presidente provinciale della Cna di Salerno, per l’artigianato, Mauro Maccauro, presidente di Confindustria Salerno e Gabriele Bonomo, presidente provinciale di Confagricoltura mentre per la scelta degli ultimi due componenti della Giunta si è dovuto ricorrere ad un ballottaggio. Questo perché Mario Andresano, presidente di Casartigiani, Gianfranco Ferrigno, responsabile provinciale della Claai, altra associazione dell’artigianato, e Pietro Caggiano, presidente provinciale di Coldiretti Salerno hanno ottenuto alla prima votazione lo stesso numero di preferenze. Alla fine a completare la giunta sono stati Ferrigno e Caggiano. Il nuovo assetto della Giunta Camerale, ampliata rispetto alla precedente di Arzano, quindi, vede la presenza di tre commercianti, due artigiani, due agricoltori, ed un industriale che però hanno anche il presidente Prete. Per il vice presidente, invece, si dovrà ancora attendere. La Giunta eleggerà, infatti, al suo interno di vicepresidente ma soltanto il prossimo 23 settembre alle 15 quando è stata convocata la prossima riunione. (110915 Giancarlo Frasca)
Casola (artigianato) 10 voti
Maccauro (Industriali) 10 voti
Lazzarini (Altri Settori) 7 voti
Bonomo (Agricoltura) 6 preferenze
Arciuolo (Commercio) 5 voti
Trezza 5 voti (Commercio).
Caggiano (Agricoltura), Andresano e Ferrigno (Artigianato) nella prima votazione 4
Alla seconda Caggiano ha ottenuto 13 preferenze, Ferrigno 8 ed Andresano 6.